Preghiere con il "Numero Sbagliato"
Perché Pregare "nel Nome di Gesù" è molto più che una Semplice Formula
Immagina di essere al telefono con una linea interrotta—parli nel vuoto, sperando in una risposta. È così che può sembrare la preghiera, quando non è fondata nel nome giusto. Come ha detto Gesù: «Qualunque cosa chiederete al Padre nel mio nome, ve la darà» (Gv 16,23).
Non è che il Cielo sia troppo occupato—è che abbiamo composto il numero sbagliato.
Abbiamo trascurato qualcosa di cruciale in questa semplice promessa: il nome di Gesù Cristo, Gesù il Messia. Quel nome è un programma e una promessa. Gesù significa “Dio salva”. Ma da cosa? Dai nostri peccati (Mt 1,21). Dunque, la nostra prima preghiera non è una lista della spesa—è una professione di fede.
Cristo è un titolo: significa l’Unto, il Messia, colui che è stato scelto per salvare il mondo (Gv 11,27). Gesù Cristo è venuto nel mondo non solo per salvare te, ma il mondo intero, tutto ciò che contiene, incluso le persone che non ci piacciono. Gesù ha esplicitamente chiesto ai suoi amici di pregare per coloro che non sopportavano: i loro nemici (Mt 5,44).
Allora, come si prega nel Nome di Gesù? Chiedi perdono. Offrilo a qualcun altro. Poi parla con il cuore, nel Suo nome.
Questa sera, scrivi una cosa per cui hai bisogno di essere perdonato—e una persona che devi perdonare. Poi componi il numero giusto: chiedi nel Suo nome.
Immagine: vetrata di Huize Bijdorp, Paesi Bassi, casa madre delle Suore Domenicane di Voorschoten. (RS)